Lampedusa: Eco Turismo come stile di vita...
Eco Turismo, anche questa volta cerco l'etimologia della parola, per coglierne l'essenza... allora vediamo un po'...
Frase formata da due parole:
“Eco”, deriva dal greco= casa.
“Turismo”, deriva dal francese “tour” = viaggio;
Ora mettiamole insieme...
Eco-Turismo= “casa-viaggio”.
Una meravigliosa metafora... direi...un viaggio alla ricerca del proprio habitat.
Infondo non siamo fatti di cemento, ne di motori...
Infondo noi siamo natura e ne facciamo parte.
Anche se… le città che abbiamo creato non sembrano rispettare la nostra “naturale natura”, (sorrido per il gioco di parole).
Ma questa volta non mi fermo solo all'etimologia di due parole ma al significato intrinseco di eco-turismo:
“una forma di turismo che contribuisce alla protezione dell'ambiente, all'uso sensibile e sostenibile delle risorsi naturali e culturali e alla fornitura di benefici socio-economici misurabili alle comunità locali.
Pertanto non solo l'eco turismo offre una fonte di reddito per gli abitanti dell'isola, ma fornisce loro anche un interesse economico nella conservazione e nella protezione dell'ambiente e della cultura.
Oltre a ciò offre ai turisti la possibilità di imparare da questa esperienza ambientale basata sulla comunità, in modo che possano conoscere le questioni in gioco.”
...ed ecco che i miei neuroni iniziano un gioco di riflessioni, logiche deduttive, passando da un argomento all'altro..per poi arrivare al punto di partenza...
...quindi scegliere una location per il proprio viaggio o vacanza, dove la natura comanda ancora, significa proteggere la natura, in primis dai propri abitanti. Si!, perché se la natura richiama il turismo e il turismo consente agli abitanti di poter sopravvivere, allora avranno forti motivazioni per proteggerla, amarla e rispettarla e farla proteggere, amare e rispettare a loro volta...(in questo viaggio “neuronico” (licenza poetica) di logiche deduttive ..continuo le mie riflessioni) ... e proteggere la natura, significa proteggere noi stessi, l'umanità, il nostro pianeta.
Si! Si! Vale anche per te, mio caro amico, che stai comodamente seduto sulla tua poltrona con il tuo cellulare e la tua area condizionata, con le tue belle macchine e scooter sotto casa... e molto altro ancora, senza la natura non sarebbe possibile Nulla!.
Credimi, ci siano ancora persone che stringono le spalle, come per dire: “ a me piace la città, tutto il resto non mi interessa”... c'è' solo da ricordarsi, che senza la natura nulla avrebbe vita!
Le riflessioni da fare sui collaterali effetti dell'eco turismo, sono infinite, oltre a quella più importante sull'ambiente, sull'opportunità di conoscere altre realtà, una riflessione, in particolar modo mi porta a viaggiar con la mente e per un gioco di sinapsi torno indietro e ricordo ..:
...“cammino per le strade perfettamente asfaltate di una grande città, di questa vecchia Italia.
Sono inondata da rumori, clacson, sirene di autoambulanze, polizia, motori, motorini. Cerco di isolarmi da tutto questo, osservo il mio respiro e per un naturale istinto di sopravvivenza, mi copro la bocca con la mano, per tentare di proteggermi dalle nuvole di smog, che di tanto in tanto qualche auto lascia come ricordo, al suo sfrecciare.
Mi seggo su di una panchina mal concia, alla mia destra, per terra c'è' una bottiglia di vino semivuota, alla mia sinistra ancora si sente il piscio dell'ultimo cane...(almeno credo...)
Osservo le persone, quante persone, ognuno diverso dall'altro. Decine, centinaia di esseri umani, tutti diversi. Ma stamani mi sembrano tutti uguali. Tutti con la stessa espressione arrabbiata, i lineamenti del volto tesi, lo sguardo spento, tutti corrono, chi a piedi, chi in macchina, chi in motorino, i pedoni alternano gli sguardi dalla terra al telefonino, rigorosamente tenuto ben stretto con la mano destra, mentre attraversano la strada.
Questo ritmo frenetico, continua senza nessuno imprevisto, cambiano le persone ma la scena rimane identica.
Il rumore di sottofondo interrotto, da momenti di rabbia, espressa per un semaforo troppo a lungo rosso, per un passante distratto che ha leggermente urtato un altro passante, un ragazzo che spinge una anziana signora con la sua busta della spesa gialla. Solo allora gli assordanti rumori del traffico sembrano cedere il posto ad urla, colorate di parole accese, ogni minimo imprevisto sembra un buon canale per buttar fuori l'eccessiva rabbia. Si chiama “cortisolo”l'ormone dello stress, suggeriscono i miei appunti presi per un articolo proprio sullo stress, che da come primo segnale l'arrabbiarsi ad ogni minimo fastidio.
“I fattori stressanti sono parte integrante della vita stessa dell'individuo (continuano gli appunti) (il traffico, lo studio. Il lavoro, i problemi con i figli...) Essi sottopongono l'individuo ad una fatica fisica e mentale, esigendo un continuo stato di allerta per affrontarli...
...i primi sintomi ci si irrita al minimo contrattempo, ci si arrabbia in qualsiasi discussione ed anche piccole difficoltà ci sembrano insormontabili “
...ritorno alla mia isola e al mio articolo sull'eco turismo.
Passeggio per la via del piccolo paese, l'unico tratto dell'isola dove puoi trovare un agglomerato di casette non più alte di due piani.
Cammino la gente sorride, saluta.
Gioco con Neve, il grosso cane bianco del paese, che fa anche da capo agli altri cani, tutti curati e amati e liberi, terribilmente, meravigliosamente liberi.
Entro in uno dei tanti baretti sulla via del centro, mi seggo e un canarino mi fa compagnia mentre sorseggio il mio caffè e mi sorprendo a sorridere.
Tutti sorridono, chiacchierano, ridono, salutano... Sai caro amico, forse non hanno il tuo bel divano o le tue belle macchine o la tua area condizionata, ma qualcosa di molto più prezioso, la serenità.
Finisco il mio articolo
Eco turismo è anche...
"Tuffarsi nella natura, entrando in una sorta di SpA dell'anima della mente. I pensieri si acquietano, niente passato, ne futuro solo il Qui & Ora, la natura e i suoi meravigliosi spettacoli. Cibarsi di colori, di suoni di vita, respirare l'area che ha un suo odore..., ossigenarsi sino a scoppiare!
Ritrovare il giusto equilibrio e il “cortisolo” un lontano ricordo, rigenerarsi per poi poter affrontare di nuovo il tram tram quotidiano.
Quindi eco-turismo per te, per gli altri, per l'ambiente per il pianeta e dulcis in fundo..per gli amanti della natura...
K.oR.